Timberland: "Make it better"
Per Timberland tutto è iniziato nel 1952 quando il calzolaio Nathan Swartz ha acquistato le azioni di un calzaturificio del Massachusetts, assumendone il controllo tre anni dopo. Tuttavia, il nome Timberland non venne scelto prima del 1973, anno in cui venne lanciato sul mercato uno stivale robusto e impermeabile con questo nome. Avendo riscosso un enorme successo, l'azienda è stata rinominata nel 1978 The Timberland Company.
Timberland: per l'interno e l'esterno
Non c'è da stupirsi che il classico, stivale beige da esterno abbia ancora un posto fisso nella gamma Timberland di oggi. Già negli anni '60, Timberland ha lavorato con metodi di produzione innovativi per realizzare uno stivale con suola saldata. Così Timberland è diventato noto per i robusti stivali che non sono stati utilizzati solo per i lavori nei boschi o nei cantieri edili. In particolare, la scena hip-hop di New York ha portato gli stivali Timberland nel suo stile unico.
Timberland: più di uno stivale outdoor
All'incirca nello stesso periodo, Sidney, figlio di Nathan Swartz, seguì le orme della dinastia Timberland e da allora in poi fu responsabile di Timberland. Il bilancio dei suoi successi alla Timberland è davvero impressionante: nel 1986 ha aperto il suo primo negozio Timberland a Newport e un anno dopo Timberland è stata quotata nella borsa di New York. Negli anni '90, Timberland si è trasformata in un'azienda con un'ampia gamma lifestyle che comprendeva, oltre ai famosi stivali, anche scarpe da donna e da bambino, mocassini e scarpe da barca.
